Ingressi/Rientri in Italia dall'estero

Dal 1 giugno 2022, non è più richiesto il Green Pass (né certificazione equivalente) per l’ingresso o il rientro in Italia.

Le misure restrittive per l’ingresso in Italia, legate al COVID-19, disposte con successive Ordinanze da parte del Ministro della Salute, non sono state prorogate oltre il 31 maggio 2022, come indicato qui.

In Italia, fino al 30 settembre 2022, rimangono in vigore alcune misure di contenimento dovute al COVID-19, come l’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in determinati contesti.
 

DISPOSIZIONI SUI RIENTRI IN ITALIA DALLA CINA (FINO AL 31 GENNAIO 2023)

Dal 28 dicembre 2022 e fino al 31 gennaio 2023, ai fini dell’identificazione e del contenimento della diffusione di possibili varianti del virus COVID-19, a tutti i soggetti in ingresso dalla Cina (incluse Hong Kong e Macao) si applica la disciplina prevista dall’Ordinanza del Ministero della Salute.

La disciplina prevede:

·         obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco della certificazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o, nelle 48 ore antecedenti, ad un test antigenico effettuati per mezzo di tampone con risultato negativo;

·         obbligo di sottoporsi ad un test antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, ovvero, qualora ciò non fosse possibile, entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento;

·         in caso di esito positivo del test antigenico, obbligo di sottoporsi immediatamente ad un test molecolare ai fini del successivo sequenziamento e ad isolamento fiduciario nel rispetto della normativa vigente;

·         obbligo di effettuare un ulteriore test antigenico o molecolare con esito negativo per porre termine al periodo di isolamento.

A condizione che non insorgano sintomi di COVID-19, tali disposizioni non si applicano ai minori di sei anni, ai membri dell’equipaggio e al personale viaggiante dei mezzi di trasporto di persone e merci, ai funzionari e agli agenti, comunque denominati, dell’Unione europea o di organizzazioni internazionali, agli agenti diplomatici, al personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, ai funzionari e agli impiegati consolari, al personale militare, compreso quello in rientro dalle missioni internazionali, e delle Forze di Polizia, al personale del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e dei Vigili del fuoco nell’esercizio delle loro funzioni.
Ordinanza del Ministero della Salute – 28/12/2022

Tenuto conto dei frequenti aggiornamenti, si suggerisce di verificare, prima della partenza, le misure applicate dall’aeroporto di destinazione e dalla Compagnia Aerea di riferimento.

 

MISURE IN VIGORE FINO AL 30 SETTEMBRE 2022 

In Italianon sussiste più l'obbligo di esibire il cosiddetto "Green Pass" per accedere a servizi di trasporto, ristorazione o alberghieri, né per l'accesso ad altri esercizi commerciali. Per maggiori dettagli, si rimanda al Decreto-Legge 24 marzo 2022, n. 24.  

Fino al 30 settembre 2022, è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2  sui mezzi pubblici di trasporto (treni, navi, traghetti, autobus e altri mezzi di trasporto pubblico), esclusi gli aerei, nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali (RSA) e nelle strutture sanitarie. Per informazioni, in attesa della pubblicazione del relativo provvedimento, cliccare qui

E' comunque raccomandato di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.

Non hanno l'obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie: a) i bambini di eta' inferiore ai sei anni; b) le persone con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo; c) i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva. 

La rimozione delle limitazioni agli spostamenti da/per l’Italia non esclude che alcuni Paesi possano ancora porre dei limiti all’ingresso di viaggiatori provenienti dall’estero.

Si raccomanda di consultare sempre la Scheda del Paese di interesse su ViaggiareSicuri, per verificare eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.

Si ricorda che l’emergenza sanitaria causata da COVID-19 nel mondo non è conclusa e che i Paesi di destinazione possono tuttora adottare misure restrittive, anche estemporanee.

Tutti coloro che intendano recarsi all’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono ancora considerare che qualsiasi spostamento, in questo periodo, può comportare un rischio di carattere sanitario, o comunque un rischio connesso all’emergenza sanitaria causata da Covid-19 (ad esempio, cancellazione di voli).

In particolare, nel caso in cui sia necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova. 

Tali procedure interessanosecondo la normativa localeanche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autorità locali e a cui non è consentito spostarsi.  Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilità di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonché di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a COVID-19.